Cos'è il Judo?
Il metodo judo nasce da un studio elaborato dal prof. Jigorō Kanō che, in
gioventù, praticò con entusiasmo e senza risparmiarsi due diversissime scuole
di ju jutsu:
- La prima Tenshin Shin'yō-ryū, di origine civile, che dava estrema
importanza all'utilizzo dell'energia interiore (energia che tutti gli esseri
umani possiedono anche se pochi sono in grado di utilizzarla).
- La seconda Kitō-ryū, di origine militare, che valorizzava il portamento, l'eleganza
nell'efficacia del movimento e la preparazione fisica.
La parola "jūdō" vuol dire letteralmente "via della cedevolezza";
con questo, si cerca di spiegare come il modo per vincere una forza non sia opporsi ad essa,
bensì il contrario, sfruttarla e dirigerla per il proprio fine.
Nel judo, infatti, non è raro vedere persone di corporatura esile capaci di proiettare
persone molto più corpulente (lo stesso fondatore non si distingueva per la sua enorme corporatura).


I principi fondamentali del Judo
Il judo si appoggia su un codice morale instaurato dal fondatore, Jigoro Kano, che esalta otto qualità essenziali che il judoka deve necessariamente apprendere:
- L'educazione
- Il coraggio
- La sincerità
- L'onore
- La modestia
- Il rispetto
- Il controllo di sé
- L'amicizia
Questa disciplina offre, infatti, un'educazione ancor prima di un allenamento.
Qualche approfondimento...
In dettaglio: Il Judo (Wikipedia), Storia (Fijlkam)